Giovedì 18/11 abbiamo iniziato un nuovo lavoro di arte con la gomma piuma: un materiale che finora avevamo utilizzato solo per costruire oggetti scenici. L'idea ci è venuta ispirandoci a un quadro realizzato con le spugne da un altro gruppo di compagni. Noi, però, volevamo incollare la gomma piuma in modo ritmico. Così abbiamo iniziato a ricoprire il laminil con le spugne, per vedere quante ne servivano. Dovevamo posizionarle più volte per la collocazione migliore ed evitare i vuoti tra una spugna e l'altra. Per ricordare le posizioni il maestro ha scattato due foto in modo che la prossima volta non perdiamo altro tempo per riposizionarle nel modo corretto. Il lavoro è molto lungo e la settimana dopo abbiamo iniziato a colorare le spugne con diversi colori. Ci siamo fatti aiutare da un altro gruppo di compagne, che, nel frattempo avevano finito il lavoro con le colature. Il quadro non è terminato, perché dobbiamo ancora decidere il colore per lo sfondo. Pensandoci bene, anche facendo riferimento alle ricerche sui colori sperimentati insieme, il nero andrebbe benissimo perché esalta i colori delle spugne. Guardando bene il quadro abbiamo deciso di dargli il nome di “Carapace arcobaleno”. Infatti visto l'insieme sembra il guscio di una tartaruga, il cui nome scientifico è appunto “carapace” e i tanti colori ricordano quelli dell'arcobaleno.
(Ana, Alexia, Camilla, Daniele, Isabela - 10 anni - 29 novembre 2010)
